Biblioteche Domestiche apre ai lettori, attraverso l’esplorazione fotografica di Mauro Cenci, 35 biblioteche private di altrettanti intellettuali, artisti e professionisti. Grazie a un racconto intimo, composito ed armonico realizzato dall’autore, questo libro trascina il lettore dentro una quotidianità che è anche storia personale e racconto meravigliato. Un viaggio visivo e dell’anima che apre le porte a ogni piccolo dettaglio di questi spazi: non solo i dorsi dei libri, i loro titoli, la loro disposizione, ma anche le fotografie, i quadri e gli oggetti che li arredano. Un esercizio di esplorazione di vite altrui, attraverso quei microcosmi iconici che sono le biblioteche private di intellettuali, artisti e professionisti del nostro tempo.
Il libro è un’iniziativa della Fondazione Francis Bacon, centro di storia e filosofia delle scienze e della cultura. È un libro che parla di libri, di librerie e di lettori, evidenziando il legame tra i luoghi, i libri e coloro che, pur non comparendo mai nelle foto, abitano quotidianamente quegli spazi. Si tratta di veri e propri “ritratti” dove il fotografo, ponendosi come osservatore discreto, ci permette di entrare in questi intimi microcosmi e capire qualcosa di più sui libri e sulle persone a cui appartengono. Ogni dettaglio è l’inizio di una storia: dall’architettura agli arredi, dagli oggetti personali (testimonianze private e segrete) alle costole dei volumi, spesso la storia di una vita. Nel volume sono presentate 35 biblioteche, tra cui quella di Paolo Barbaro, Sergio Caruso, Sergio Givone, Dora Liscia Bemporad, Lara-Vinca Masini, Alessandro Pagnini, David Palterer, Daniela Tartaglia, Luigi Zangheri.