La ricerca di Chiara Bettazzi, declinata in installazioni, fotografie e progetti condivisi, è profondamente legata a una riflessione sull’oggetto d’uso quotidiano rielaborato e rifunzionalizzato attraverso una pratica che viene, da una parte, orientata verso l’usa e getta e, dall’altra, votata all’accumulo compulsivo di oggetti di dubbia utilità. L’oggetto, in questo senso, viene inteso come materia con cui disegnare lo spazio, privandolo dal loro eventuale valore simbolico per trasformarlo e ricostruirlo costantemente. Un processo in cui tutte le sue installazioni possono essere interpretate come un unico lungo lavoro in progress che si sviluppa, si adatta, si declina o si concretizza in funzione di un determinato spazio, riutilizzando più volte gli stessi oggetti fino a quando questi non diventano polvere.
Raccogliendo le intuizioni, le urgenze e le problematiche precedentemente sottolineate, la mostra Reverse, pensata appositamente per la Tenuta Dello Scompiglio, prende forma a partire dall’idea di natura morta come genere pittorico, legandolo alla sua genesi e alla sua evoluzione nel corso della storia dell’arte.
Bari. La cattedrale di San Sabino
10,00 €La pietra bianca, la luce, le ombre e una presenza, quella della suggestiva cattedrale di San Sabino a Bari, sono i protagonisti di questi scatti inediti, che il maestro della fotografia italiana Aurelio Amendola ha realizzato nel 2012.