Un progetto che nasce dall’entusiasmo e dalla visione di Pierluigi Bemporad, curato dall’artista e designer Prospero Rasulo in collaborazione con Valentina Gensini, direttore creativo di MAD, e Patrizia Scarzella. Il volume Piatto Rosso (Metilene Edizioni, 2024) curato da Prospero Rasulo, raccoglie 104 opere inedite realizzate su piatti in ceramica da 104 tra artisti, architetti e designer. Il volume accompagna la mostra omonima, ospitata al complesso delle Murate di Firenze e visitabile fino al 29 settembre.
Il volume: un percorso tra arte, storia e iconografia
La pubblicazione Piatto Rosso raccoglie le 104 opere create dai partecipanti e tutte legate dal comune denominatore del colore rosso, simbolo di rivoluzione e trasformazione sociale. Una testimonianza dell’arte e della cultura contemporanea, che celebra la potenza del design e la sua capacità di reinterpretare la storia. Un racconto visivo dell’impatto che la storia può avere sull’immaginario collettivo.
Da “Piatto Fax” a “Piatto Rosso”: l’evoluzione di un progetto
L’idea alla base di “Piatto Rosso” ha una lunga storia. Il progetto nasce come evoluzione di un’opera precedente realizzata da Prospero Rasulo nel 1994, intitolata “Piatto Fax”. Questo nuovo lavoro trae ispirazione da un anniversario che ha segnato profondamente l’immaginario collettivo, sia sul piano iconografico che sociale: il centenario della Rivoluzione Russa. Nel 2017, l’invito viene esteso nuovamente a 100 creativi, chiedendo loro di ideare un segno o un disegno per un piatto, che questa volta non sarà blu, bensì rosso, simbolo della visione collettiva di un evento memorabile nella storia del XX secolo. I 100 piatti avrebbero dovuto essere realizzati dalla celebre Fabbrica Imperial Porcelain di San Pietroburgo. Tuttavia, la mostra non vede la luce. Una serie di imprevisti, incomprensioni e problemi organizzativi, grandi e piccoli, impediscono la realizzazione nel corso dell’anno. I disegni, inviati in formato digitale anziché via fax, restano archiviati nei file del computer. Nel 2024, grazie all’impegno di Pierluigi Bemporad, il progetto è finalmente diventato realtà.
La mostra e i 104 piatti
Il volume, realizzato con progetto grafico di Rovai Weber design, è stato pubblicato in concomitanza con la mostra “Piatto Rosso”, inaugurata il 12 settembre 2024 al Complesso delle Murate di Firenze e aperta fino al 29 settembre 2024. Le opere esposte sono una celebrazione della creatività contemporanea, con contributi da parte di artisti di fama internazionale che hanno reinterpretato il tema iconografico della Rivoluzione Russa. Tra i tanti designer e creativi che hanno contribuito ci sono nomi come Alessandro Mendini, Silvana Annicchiarico, Aldo Cibic, Giulio Iacchetti, Ugo La Pietra, Piero Lissoni, Fabrizio Plessi, Franco Raggi, Marta Sansoni, Giovanna Talocci.
