“Nel Novecento anche le donne disegnano mobili, oggetti, interni e divengono protagoniste della scena attraverso il loro coraggio, le loro scelte libere e ribelli, il loro desiderio di autodeterminazione e di affermazione”. Attraverso le pagine di Progettiste e designer: una questione di genere? a cura di Dora Liscia Bemporad e Patrizia Scarzella (Metilene edizioni, 2024), scopriamo il lavoro di molte grandi progettiste internazionali e il loro desiderio di superare le barriere di una professione pensata inizialmente dagli uomini e per gli uomini. Il libro, curato da Patrizia Scarzella e Dora Liscia Bemporad (Metilene Edizioni, 2024), è stato presentato mercoledì 3 aprile alle ore 17.30, presso il MAD Murate Art District di Firenze. Le curatrici hanno conversato con Stefano Rovai, graphic designer, partner dello Studio RovaiWeber Design. A moderare la giornalista e scrittrice Serena Bedini. Si tratta del primo volume della collana Lezioni di Design Firenze, nuovo progetto editoriale edito da Metilene Edizioni, con la grafica di Rovai Weber Design e la curatela di Patrizia Scarzella. La collana, a cura di Selfhabitat Cultura e ISIA Firenze, nasce dall’insegnamento di Vanni Pasca, storico del design e fondatore insieme a Pierluigi Bemporad di Selfhabitat Cultura, con l’intento di riprendere e amplificare i temi affrontati nel corso dell’omonimo ciclo di lezioni. Progettiste e designer: una questione di genere? rappresenta un’importante testimonianza delle storie di progettiste capaci di superare i pregiudizi di genere e gli stereotipi del proprio tempo. Attraverso saggi di autori e autrici di spicco nel campo del design, tra cui Serena Bedini, Domitilla Dardi, Rosa Maria Di Giorgi e molti altri, il libro offre una visione approfondita sul ruolo fondamentale delle donne nel design internazionale. Donne nell’ombra, spesso legate all’esperienza del Bauhaus, talvolta al fianco di compagni importanti con cui doversi confrontare. Il libro tratteggia i ritratti di Aino Marsio Aalto, Anne Griswold Tyng, Charlotte Perriand, Harriet Pattinson, Lilly Reich, Margaret Macdonald Mackintosh, Marion Mahony Griffin, Ray Kaiser Eames, fino alle contemporanee Anna Lindgren e Sofia Lagerkvist che, con diversa consapevolezza, sono protagoniste del design internazionale.