“La quarta cerchia. Storia impossibile di una città” è una favola distopica che racconta i problemi di una società dove costruire muri sembra ancora essere la risposta più semplice per contrastare le paure. La città di Pistoia è protagonista di questo racconto che si colloca fra storia e distopia, fra politica e favola.
Nel libro, infatti, vengono affrontate alcune delle problematiche che hanno caratterizzato il dibattito cittadino, come la gestione del patrimonio culturale e quello dell’identità territoriale. Tutto questo viene affrontato con un linguaggio ironico ma equilibrato, sempre sul filo tra finzione e realtà. L’ex Ospedale del Ceppo che finisce per ospitare il Giardino zoologico dove gli animali si muovono fra opere di artisti di fama internazionale; la “Luna nel pozzo” di Gianni Ruffi che diventa un cappello alla moda; le opere di Marino Marini che vengono portate via in elicottero; le mura, progettate come lame di acciaio che ridisegnano la città che diventano, prima, la principale attrazione dei turisti e una nuova risorsa per la città e, subito dopo, la sua stessa rovina.
A guidare la narrazione le illustrazioni fantastiche, realizzate dall’artista, che mostrano questa città onirica straniante e a volte grottesca.